Intelligenza Artificiale e aderenza alla terapia le nuove frontiere del Gruppo Pharmaservice

Cosmofarma Exhibition rappresenta un appuntamento ricco di stimoli e novità per il settore farmaceutico. Una manifestazione alla quale il Gruppo Pharmaservice partecipa da protagonista fin dalle prime edizioni, con la consapevolezza di ricevere numerosi stimoli interessanti ma anche con l’orgoglio di fornire le giuste risposte alle richieste dei farmacisti.

Fra le soluzioni più apprezzate dai farmacisti c’é Carepy Pharma, il servizio digitale che migliora l’aderenza alla terapia e fidelizza i clienti. Ma anche Entry Plus per un controllo completo del ciclo di fatturazione e Check & Go Up, capace di individuare e correggere le anomalie.
Infine Experience, utile a migliorare la comunicazione all’interno e all’esterno della farmacia, con l’ausilio di un Tutor Specialist.

Sono stati tanti i farmacisti incuriositi dalle future dinamiche dell’Intelligenza Artificiale e dalle potenzialità di Prevedo, l’algoritmo predittivo, che prevede il comportamento di acquisto dei clienti in farmacia.
Per approfondire queste tematiche, il Gruppo Pharmaservice ha organizzato il convegno “Intelligenza artificiale e automazione: la nuova frontiera dell’innovazione in farmacia”.
Un approfondimento rispetto alle tecnologie avanzate dell’IA e sull’impatto che avranno in farmacia, nei processi operativi, organizzativi e gestionali a cura di Filiberto Coloni e dell’ Ing. Giuseppe Santoro, rispettivamente direttore della divisione Experience e direttore Sviluppo di Elif del Gruppo Pharmaservice. L’evento ha registrato il tutto esaurito nella sala Farma Room del padiglione 30. Una chiara dimostrazione di quanto l’argomento sia attuale e di interesse per la categoria che ha seguito con estrema attenzione la presentazione dei nostri collaboratori.

Sono stati tanti i farmacisti incuriositi dalle future dinamiche dell’Intelligenza Artificiale e dalle potenzialità di Prevedo, la soluzione di intelligenza artificiale del Gruppo Pharmaservice.
Prevedo è un insieme di algoritmi AI a supporto delle attività di marketing, con diverse funzionalità come l’individuazione dei comportamenti di acquisto dei clienti, per consigliare prodotti di loro interesse.
Ma comprende anche la creazione di cluster omogenei di clienti e l’adozione tempestiva di iniziative promozionali e strategie di marketing per mantenerne la fidelizzazione. Alla base di tutto però ci sono i dati, come hanno più volte sostenuto i relatori “no data no party”.
Quindi è fondamentale adottare un approccio data-driven, utilizzando in maniera tempestiva i dati di cui l’azienda dispone per guidare le decisioni, ottimizzare i processi aziendali e adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato.
Come riportato dalla società di consulenza strategica McKinsey & Company, le aziende che adottano un approccio data-driven per gestire le vendite hanno profitti dal 15% al 25% in più rispetto ai concorrenti.